Alimentazione e sonno: cosa mangiare per riposare meglio in vacanza

Le vacanze sono il momento ideale per rilassarsi e ricaricare le energie, ma non sempre il sonno ci accompagna come dovrebbe. Nuovi ambienti, cambi di abitudini o cene più abbondanti del solito possono disturbare il riposo notturno.
Quello che spesso dimentichiamo è che anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella qualità del sonno. Alcuni alimenti favoriscono il relax e conciliano il riposo, altri invece lo ostacolano. Scopriamo insieme come mangiare in vacanza per dormire meglio e svegliarsi pieni di energia.
Il legame tra alimentazione e qualità del sonno
Il sonno non dipende solo dal ritmo circadiano o dallo stress, ma anche da ciò che portiamo a tavola. Durante la notte, l’organismo continua a lavorare e i processi digestivi possono influenzare profondamente la qualità del riposo.
Una cena troppo pesante, ricca di grassi o zuccheri, costringe lo stomaco e l’intestino a un’attività intensa, rendendo più difficile addormentarsi. Al contrario, pasti equilibrati e leggeri permettono all’organismo di rilassarsi e favoriscono la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
Inoltre, nutrienti come il triptofano (un amminoacido presente in alcuni alimenti) e vitamine del gruppo B contribuiscono alla sintesi di serotonina e melatonina, migliorando la qualità del sonno.
Cibi che favoriscono il relax
Per dormire bene, la cena deve essere leggera ma completa, con cibi che aiutano il corpo a rilassarsi. Tra gli alimenti più consigliati troviamo:
- Latticini leggeri: yogurt o latte, fonti di triptofano, favoriscono la produzione di serotonina.
- Pesce azzurro: ricco di omega-3 e vitamina D, sostiene il benessere del sistema nervoso.
- Verdure cotte: zucchine, carote, spinaci e zucca, facilmente digeribili e ricche di minerali come magnesio e potassio, utili per il rilassamento muscolare.
- Frutta fresca: in particolare kiwi, ciliegie e banane, che contengono composti naturali legati al miglioramento del sonno.
- Tisane rilassanti: a base di camomilla, melissa o passiflora, perfette per favorire la distensione prima di coricarsi.
- Cereali integrali: come riso, avena o pane integrale, che rilasciano energia in modo graduale e sostengono l’equilibrio glicemico durante la notte.
Un esempio di cena estiva che favorisce il riposo potrebbe essere: filetti di pesce al vapore con contorno di verdure e una fetta di pane integrale, seguiti da una tisana tiepida.
Alimenti da evitare la sera
Così come alcuni cibi aiutano a rilassarsi, altri possono compromettere il sonno. Durante le vacanze, tra cene abbondanti e brindisi, è facile esagerare con alimenti che disturbano il riposo. Meglio limitarli, soprattutto nelle ore serali:
- Cibi ricchi di grassi e fritti: rallentano la digestione e possono causare reflusso o pesantezza.
- Zuccheri semplici e dolci industriali: provocano sbalzi glicemici che disturbano il ciclo del sonno.
- Bevande alcoliche: sebbene possano dare sonnolenza iniziale, frammentano il sonno e riducono la fase di riposo profondo.
- Caffè, tè nero e bevande energizzanti: la caffeina e altre sostanze stimolanti restano in circolo per ore, rendendo difficile addormentarsi.
- Carni rosse e salumi: troppo ricchi di grassi e sodio, impegnano l’apparato digerente e aumentano la sete notturna.
In vacanza il sonno è prezioso quanto il relax in spiaggia o una passeggiata serale. Scegliere i giusti alimenti a cena può fare la differenza tra una notte agitata e un riposo rigenerante. Opta per pasti leggeri, ricchi di nutrienti calmanti e poveri di zuccheri e grassi, e completa la serata con una tisana rilassante. Così potrai svegliarti fresco, riposato e pronto a goderti al massimo le tue vacanze.
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