Dormire bene: come affrontare l’insonnia con la giusta alimentazione


Scopri come l'alimentazione può aiutarti a dormire meglio. Consigli su cosa mangiare e cosa evitare per combattere l'insonnia e ottenere un sonno rigenerante.

Hai difficoltà a dormire la notte? L'alimentazione potrebbe essere la chiave per un sonno migliore. L'insonnia è un disturbo molto comune, e i periodi di stress, come quello che abbiamo vissuto durante la quarantena, hanno reso il problema ancora più diffuso. Tuttavia, con una corretta alimentazione, possiamo favorire un sonno ristoratore e migliorare la nostra qualità di vita.

Insonnia durante la quarantena: un problema emergente

Durante il periodo di quarantena, molte persone hanno vissuto un aumento dello stress e dell'ansia, fattori che possono contribuire all'insonnia. Le giornate trascorse in casa, il lavoro da remoto, l'assenza di una routine fissa e la diminuzione dell'attività fisica hanno reso difficile mantenere un ritmo sonno-veglia equilibrato. Secondo alcuni studi, quasi la metà della popolazione ha riportato cambiamenti significativi nella qualità del sonno durante la quarantena.

Per affrontare questi problemi è importante adottare alcune abitudini sane, come stabilire una routine regolare, ridurre il tempo davanti agli schermi prima di andare a dormire e, naturalmente, fare attenzione alla nostra alimentazione.

Il ruolo chiave dell'alimentazione

Il cibo non solo è essenziale per la nostra sopravvivenza, ma può anche influenzare il nostro stato mentale e fisico. Ci sono alimenti che possono favorire il rilassamento e migliorare il sonno, mentre altri possono causare agitazione e disturbare il ciclo sonno-veglia. Con una dieta ben bilanciata, è possibile stimolare la produzione di melatonina e serotonina, ormoni fondamentali per addormentarsi e mantenere il sonno profondo durante la notte.

Non è solo la qualità degli alimenti che conta, ma anche il momento in cui li assumiamo. Fare attenzione ai pasti serali, evitare cibi troppo ricchi e preferire quelli che facilitano il rilassamento è il primo passo per ridurre l'insonnia.

Cosa mangiare per dormire meglio?

Alcuni alimenti contengono nutrienti che promuovono il rilassamento e il sonno. Ad esempio, cibi ricchi di triptofano, come le noci, i semi di zucca e la carne di tacchino, possono favorire il rilascio di serotonina, l'ormone del "benessere" che ci aiuta a sentirci rilassati. Anche i latticini, come latte e yogurt, contengono triptofano e possono essere particolarmente utili la sera.

I carboidrati complessi, come quelli presenti nei cereali integrali e nella quinoa, possono aumentare la disponibilità di triptofano nel cervello. Inoltre, erbe come la camomilla e la valeriana, note per le loro proprietà rilassanti, possono essere assunte sotto forma di tisana per favorire un buon riposo.

Un altro elemento chiave è il magnesio, un minerale che aiuta il rilassamento muscolare e contribuisce al benessere del sistema nervoso. Alimenti come spinaci, mandorle e banane sono ricchi di magnesio e rappresentano degli ottimi alleati per chi ha difficoltà a dormire.

Cosa evitare per un sonno rigenerante

Ci sono alcuni alimenti e bevande che, al contrario, possono disturbare il sonno e rendere difficile il rilassamento. La caffeina è uno dei maggiori responsabili dell'insonnia, e non si trova solo nel caffè, ma anche in alcune bevande energetiche, nel tè e persino in alcuni tipi di cioccolato. Evitare la caffeina almeno sei ore prima di andare a dormire è fondamentale per favorire un sonno profondo.

Anche l'alcol, sebbene possa dare inizialmente una sensazione di sonnolenza, influisce negativamente sulla qualità del sonno. L'alcol, infatti, interferisce con le fasi del sonno REM, rendendo più difficile un riposo veramente rigenerante. Allo stesso modo, i pasti abbondanti e ricchi di grassi possono causare difficoltà nella digestione e aumentare il rischio di svegliarsi nel mezzo della notte.

È importante anche ridurre il consumo di zuccheri raffinati durante la sera, poiché questi possono aumentare i livelli di energia e disturbare la tranquillità necessaria per addormentarsi. Sostituire i dolci con un frutto leggero o una piccola porzione di frutta secca può fare la differenza nel favorire un sonno più sereno.

Il sonno è un elemento fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere, e l'alimentazione gioca un ruolo cruciale nell'assicurarsi notti serene e rigeneranti. Adottare una dieta che favorisca il rilassamento e ridurre il consumo di alimenti stimolanti sono passi semplici ma essenziali per affrontare l'insonnia.

Ricorda, piccoli cambiamenti nella tua routine alimentare possono fare una grande differenza nella qualità del tuo sonno. Se hai bisogno di supporto per migliorare la tua alimentazione, il nutrizionista Bergomi è qui per aiutarti con un piano su misura che favorisca il tuo benessere complessivo.

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